Gli Under-14 a Gerenzano per la seconda prova di qualificazione

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Gerenzano (VA) – Un lungo weekend di gare per gli under-14 impegnati nella seconda prova di qualificazione al Campionato Italiano. Venerdì scendono in pedana Luca Cappelletti e Riccardo Rossi tra i Ragazzi/Allievi (13-14 anni) di Fioretto: entrambi si fanno trovare più pronti e presenti rispetto alla gara precedente di Bergamo, con Luca che all sua seconda gara è meno teso, mentre Riccardo ottiene 2 vittorie nel girone pur regalando molto in diverse occasioni. Sabato è il turno di Angelica Pellegrino tra le Ragazze/Allieve di Spada e Anna Marzorati, tra le Giovanissime (11 anni) sempre di Spada. Angelica sconfitta alla prima diretta per i 32 deve ancora trovare il ritmo giusto in gara, dimostrandosi comunque più serena nell’affrontare la competizione. Anna, alla sua seconda esperienza in gara, conquista 3 vittorie nel girone, fermandosi poi alla diretta peri i 16 dimostrando nel corso di tutta la giornata il giusto atteggiamento per migliorarsi. Domenica in pedana ancora la Spada con Nicolò Greco Lucchina impegnato tra i Ragazzi/Allievi di Spada, il Fioretto con Alberto Ardiri, Matteo Lingua e Thomas Villa tra i Maschietti (10 anni) e Giada Cappellini e Giorgia Marino tra le Ragazze/Allieve. Nicolò alla sua seconda gara, con 3 vittorie nel turno eliminatorio salta di diritto il primo turno di eliminazione diretta e si ferma poi ad un buon 33° posto in classifica finale, dimostrandosi maturato pur pagando a tratti ancora n un po’ di inesperienza. Migliorano anche Alberto, più sicuro di sé nella costruzione delle azioni di attacco, Thomas, che con tre vittorie nel girone si classifica 11° fermandosi alla seconda diretta dopo aver vinto l’incontro per i 16 proprio contro il compagno; anche Matteo, ancora un po’ poco lucido nell’azione si impegna e matura esperienza importante per crescere. Tra le fiorettiste, passaggio a vuoto per Giada, che fatica a trovare la chiave degli incontri, pur non rinunciando mai anche nei momenti in cui altri si lascerebbero scoraggiare. Giorgia invece mette il pilota automatico e inanella tutti gli incontri del girone all’italiana, passando la diretta per le prime 16 e vincendo anche quella per le prime 8 pur soffrendo per la rimonta dell’avversaria che cambia marcia dal parziale di 6-0 fino a riportarsi in parità; l’assalto è teso fino all’ultima stoccata, con Giorgia che riesce ad imporsi 15-14 dimostrando carattere e freddezza nel momento chiave. Conclude infine al 6° posto, confermandosi tra le prime della sua categoria, che presenta avversarie tutte di alto spessore tecnico lasciando poco spazio anche alle più piccole imperfezioni, condizione che impone di faticare e di voler dare sempre di più delle altre per poter primeggiare.