Inizia il percorso di qualificazione ai Campionati Italiani anche per gli Under-14, con la prima prova regionale disputatasi al Palataurus di Lecco. Sabato in pedana gli spadisti della categoria Ragazzi/Allievi (13-14 anni), accompagnati dal Tecnico Loris Piccinni, di cui molti all’esordio in una competizione ufficiale: Riccardo Cabula, concentrato ma ancora troppo poco grintoso svolge una prova discreta con 2 vittorie nel girone; Nicolas Ferreri, con 4 vittorie, dimostra un netto miglioramento, ascolta i consigli tecnici e li mette in pratica, conquistando l’accesso ai 64. Alessandro Monticelli esordisce con la paura del principiante che lo blocca nei primi assalti, ma riesce poi a conquistare 1 vittoria nel girone, che vale per lui una grande soddisfazione. Alessandro Parisi, anche lui all’esordio, patisce l’inesperienza ma mostra comunque di saper costruire azioni corrette anche se ancora non sempre efficaci. Nella categoria Giovanissimi (11 anni) Alberto Botto Rossa rompe il ghiaccio con la prima gara segnando alcune stoccate imp0rtanti in tutti gli incontri, pur senza riuscire a vincerli.
Domenica accompagnate dai Tecnici Alberto Bernacchi e Manuela Cerchiaro le spadiste categoria Ragazze/Allieve Anna Marzorati e Federica Marotta, questa al suo esordio, affrontano la gara divertendosi, con Anna che regala troppo nel girone, dove la concentrazione è altalenante. Nella diretta per l’accesso alle prime 64, che vince 15-14 dimostra però di avere tecnica e carattere quando riesce a dominare l’ansia. Federica, con 1 vittoria nel girone e l’incontro di eliminazione diretta vinto per i 64 con punteggio 15-13 può dirsi soddisfatta dei primi passi mossi in gara. Nel Fioretto Maschile Giovanissimi, Emanuele Cavalca ancora non riesce a fare sua la chiave del gioco, mentre tra i Maschietti (10 anni) Giorgio Meda esordisce con 2 vittorie nel girone eliminatorio, fermandosi poi alla diretta per i primi 16. Tra i Ragazzi/Allievi sempre di Fioretto Alberto Ardiri e Thomas Villa, rispettivamente con 2 e 3 vittorie nel girone, si fermano il primo alla diretta per i 32, l’altro a quella per i 16, con Alberto che mostra ancora qualcje indecisione e Thomas che nons empre riesce a supportare il carattere con una tecnica che ancora deve perfezionarsi.
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