Ultime gare nel weekend prima della pausa natalizia, con i fiorettisti under-14 impegnati ad Ancona per la 1° prova nazionale del Gran Premio Giovanissimi e gli spadisti della categoria Assoluti in pedana a Crema per la 2° prova di qualificazione regionale al Campionato Italiano. Tra i primi, sabato al Palaindoor di Ancona vanno in pedana Lorenzo Diena e Raoul Guerra, categoria Ragazzi, con l’Istruttore Simone Comito ad accompagnarli, che così racconta la loro gara: <<Ragazzi concentrati e carichi, si sono scaldati molto bene e hanno iniziato subito a tirare bene; purtroppo però il livello del girone era molto alto e hanno fatto molta fatica, restando entrambi all’asciutto di vittorie al primo turno. Sono molto migliorati e maturati ma non è ancora abbastanza: Lorenzo si è mangiato due assalti persi 5 a 4 e che avrebbe potuto vincere, Raoul ha dato il meglio contro gli avversari più forti. Dopo i gironi hanno perso entrambi la prima diretta. Purtroppo quando hai un avversario nettamente più forte bisogna inchinarsi ma questo deve servire a rafforzare il desiderio di crescere ancora.>> Marta Porro, nel fioretto femminile categoria Giovanissime, si ferma alla prima diretta, con 2 vittorie nel girone: tira bene ma è un po’ troppo rinunciataria davanti alle avversarie più forti.

Nella spada femminile Open, a Crema, unica atleta in gara per Scherma Desio era Silvia Foffa, che vince 3 assalti sui 6 del girone, ma a causa del ritiro di una delle avversarie risulteranno 2 vittorie su 5 assalti. Conquista comunque l’accesso al tabellone delle dirette e perde 15-12 l’assalto per entrare nelle prime 64. L’Istruttore Antonio Frulio, che la accompagnava, così racconta la sua gara: <<In girone è presente ed attenta, presta attenzione ai suggerimenti e prova a metterli in pratica. La diretta era un assalto alla portata, tant’è che a un certo punto Silvia si trova in vantaggio 12/11, poi però si spegna, il tempo incalza e si lascia forse un po’ prendere  dal panico. Comunque una Silvia più cosciente rispetto alle gare precedenti>>.

Nella foto una veduta del parterre di Ancona.