Campionati Italiani Under-14

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Finale di stagione con i Campionati Italiani Under-14 svoltisi a Riccione nella settimana tra il 15 e il 22 maggio. Il primo a scendere in pedana mercoledì 15 maggio è stato Federico Ermeti, nella categoria Giovanissimi (11 anni) di Fioretto Maschile, ancora alla ricerca della giusta “cattiveria” agonistica. Riccardo Rossi il giorno dopo è in gara tra i Maschietti (10 anni) di Fioretto: conclude il primo dei gironi eliminatori con 3 vittorie su 5 assalti e il secondo girone, che si disputa solo per questa categoria, con 4 vittorie su 6 incontri, dimostrando sempre un giusto approccio alla gara e entrando di diritto nel tabellone di eliminazione diretta. Si ferma all’assalto valido per i 64, sconfitto 10-9, in un incontro comunque ben condotto, dove forse gli manca solo un po’ di esperienza ancora da maturare nelle gare nazionali. Venerdì 17 a scendere in pedana è la fiorettista Giorgia Marino, categoria Bambine (10 anni). Giorgia si presenta come 10° nel ranking nazionale, testa di serie del suo girone dopo la stagione ben condotta, con un carico di aspettative che non sembra affatto turbarla. Conclude il primo turno con bottino pieno di vittorie, mentre nel secondo turno di girone perde un solo assalto. Con 11 assalti vinti su 12 si presenta al tabellone delle eliminazioni dirette con il 12° posto in classifica parziale, superando di diritto il turno per le 64, vincendo poi 10-8 un difficile assalto per le 32, che la vede a tratti in difficoltà ma padrona della situazione. Si ferma all’assalto per entrare tra le prime 16, che perde 10-9, classificandosi 18° con grande rammarico per una vittoria che era alla sua portata e le sfugge solo di un soffio, ma questo sarà per Giorgia stimolo per coltivare nuova motivazione. Nella stessa gara Giada Cappellini è positiva e anche se ancora non riesce, di assalto in assalto, a mantenere sempre la lucidità necessaria, mostra progressi, con 2 vittorie nel secondo girone, che devono incoraggiarla. Sempre venerdì, in pedana anche Serena D’Orto, tra le Ragazze (12 anni) di Fioretto: anche per Serena, che da poco si è approcciata alla scherma, la gara rappresentava un utile strumento per imparare a misurarsi con le difficoltà di uno sport in cui oltre alle caratteristiche tecniche e fisiche serve riuscire ad entrare pienamente nel meccanismo del gioco. Il sabato in pedana i due Ragazzi (12 anni) di Fioretto Maschile, Lorenzo Cavalca e Alessandro Montanari. Il primo chiude il girone con due vittorie, imponendosi 15-9 nello scontro diretto per i 128, sconfitto poi in quello per i 64, ma nel complesso la sua gara è in crescita rispetto alle ultime prestazioni di una stagione difficile per lui, che lascia però ampio spazio di miglioramento per il prossimo anno. Alessandro chiude invece il girone con 3 vittorie, salta la prima diretta per i 128 e viene sconfitto 15-12 in quella valida per entrare nei 64, anche lui dimostrando presenza e spirito in pedana, che gli consentono di tornare a casa comunque soddisfatto. Lunedì, tra gli Allievi (14 anni) di Spada, Leandro Levorin conquista 3 vittorie nel girone, mostrando una scherma convincente, anche se talvolta Leandro non osa abbastanza finendo per concedere spazio all’avversario. Vince la prima diretta per i 128 imponendosi con sicurezza con il punteggio di 15-5 e perde poi quella per i 64, dove non riesce a trovare la chiave di lettura dell’incontro. Mattia Gambino, con 2 vittorie nel girone, vince la diretta per i 128 e perde anche lui quella per i 64, pagando certamente la ancora poca esperienza ma dimostrando carattere e qualità per miglorarsi; Daniele Lavezzari e Cesar Rivera Romero, quest’ultimo con 1 vittoria nel girone, si lasciano forse un po’ troppo intimorire dalla gara e non riescono ad esprimersi al meglio, ma acquisiscono un’esperienza che sicuramente li aiuterà a crescere.