A Castenedolo il Campionato Regionale Cadetti

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A Castenedolo (BS) il nuovo anno inizia con il Campionato Regionale categoria Cadetti, con diversi desiani in pedana. Sabato ad aprire i giochi sono i fiorettisti, che conducono una gara discreta. Buona prestazione per Fabio Turri nel girone, che passa agevolmente anche la prima diretta, ma un canale sfavorevole del tabellone per un girone non perfetto lo fa incontrare con il primo in classifica già al secondo assalto delle eliminazioni dirette, con Fabio che forse rinuncia troppo presto davanti ad un avversario difficile ma non impossibile.
Ottima gara per Lorenzo Diena, che fa sudare ogni assalto agli avversari, tutti difficili, portandosi anche a casa una prestazione di tutto rispetto. Marco Maiocchi, Gabriele Pagani e Raoul Guerra  non tirano male, ma la loro prestazione è forse un po’ sottotono. Noemi Perdichizzi nella Sciabola è alla sua prima gara e paga tutta l’emozione che questo comporta, ma l’inizio non è mai facile specie in una disciplina come la sciabola, che non concede errori neppure ai più esperti. Martin Bianchi, nella Spada, fatica ad entrare in gara e quando inizia a carburare la sua gara è già compromessa.  Anche Pietro Ballabio disputa una gara sottotono, poco allenamento e testa ancora in vacanza.  Federico D’Onofrio ci prova con voglia, ma l’esperienza di gara per lui è ancora troppo poca e non basta per fargli  superare il turno. Ilan Bavaresco, nonostante l’influenza, tira in modo ineccepibile, come dimostrano gli assalti vinti per vantaggio alla fine del tempo, che possono far capire come abbia mantenuto la calma e la concentrazione tanto cercata nelle ultime gare. Diversi gli assalti iniziati in svantaggio poi recuperati e vinti con carattere. Ottavo dopo i giorni, salta la prima diretta e il tabellone sembra per lui favorevole. Iniziata la diretta successiva domina sempre con un paio di punti di vantaggio, ma sul punteggio di 12-9 l’avversario recupera tre punti. Ilan rimane concentrato e reagisce, portandosi 14-14. Perde poi sull’ultima stoccata, con una prova in cui avrebbe meritato di più, ma della quale deve essere orgoglioso. Questo è lo sport.