XVIII Trofeo Città di Desio: Feltrin ottimo terzo sul podio del Fioretto Open – da Alberto Bernacchi il 19/02/2008 : 14:03

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Un ritrovato Olaf Feltrin finisce terzo sul podio del Trofeo di casa nella gara di Fioretto Maschile individuale, battuto in semifinale da Lorenzo Mammi. Olaf mostra grinta e determinazione, segno di una ripresa motivazionale. Non è evidentemente la tecnica ciò che in altre gare quest’anno gli era mancato, né le qualità personali, bensì la capacità di indagare le reali cause degli insuccessi. In una gara nella quale nessun Maestro l’ha seguito sul piano tecnico (essendo tutto lo staff della società impegnato nel comitato organizzatore e nella gestione dell’evento), Olaf vince e vince bene. Non c’è maestro che possa far vincere l’atleta se questi non trova dentro se stesso la motivazione per vincere. Questo risultato è di speranza per Olaf, la speranza di essere maturato sul piano della consapevolezza personale ed è di esempio per tutti.
Nella stessa gara Simone Comito, un po’ “imballato” all’inizio, forse sentendosi responsabile di produrre un buon risultato nella gara di casa, ottiene comunque un buon 12° posto finale, mentre Ricardo Osti finisce con due vittorie al turno. Per lui quest’anno si è aperta la prospettiva di dedicarsi al percorso per diventare istruttore ed il tempo per allenarsi si è ridotto. Nella gara a coppie di sciabola, la coppia Daniele Battisti e Veronica Sartorelli e la coppia Serena Monti (all’esordio) e Simone Viganò maturano importante esperienza di gara e finiscono divertendosi con il giusto spirito ed imparando certamente qualcosa. Stesso discorso per Alberto Fascì, Gianluca Giuliana e Daniele Viganò, Allievi impegnati nel difficilissimo Open di Spada Maschile con più di 100 partecipanti, tutti o quasi con lunga esperienza di gara. I nostri under-14, di fronte ad assalti difficili, combattono stoccata per stoccata e certamente, per questo, soddisfano.
Discorso diverso per il ben più esperto Antonio Fascì, tornato da pochissimo sulle pedane e che con tre vittorie al turno dimostra di star riprendendo confidenza con le gare. Finisce 68esimo ed è proiettato verso le prossime gare Open e Masters. Nella Spada Femminile Open, Veronica Sartorelli si ferma alla seconda diretta, complice qualche acciacco e una giornata in cui si deve spendere tra il ruolo di organizzatrice della manifestazione, istruttrice, compagna di squadra nella Sciabola e tiratrice individuale nella Spada. Anche Isabella Rodriguez si ferma al turno, anche lei giustificata dall’impegno nel comitato organizzatore come tecnico delle armi. Nella gara tra Maschietti e Giovanissimi a squadre, la rappresentativa di Desio è composta da Ruggero Barzon, Giacomo Capuzzo, Alessio Montagner e Riccardo Villa. Nonostante il protrarsi della gara oltre agli orari abituali (fine alle ore 23.00 circa) a causa del cospicuo numero di squadre iscritte (17), i nostri non mostrano mai segni di cedimento, mettendosi sempre in gioco fino in fondo e divertendosi: ciò vale oltre la soddisfazione del 5° posto finale conquistato. E’ questo lo spirito con cui gareggiare: sono i bambini, con la voglia di divertirsi ed il piacere di stare in pedana, a fare di una gara un evento piacevole ancor più che gli organizzatori, gli orari, le scelte tecniche. Quando c’è la voglia di tirare i problemi e le diffidenze si superano e a lungo termine si viene sempre ripagati perchè “si è fatti per la scherma”. TrofeoDesio2008.JPG Tra le Prime Lame e gli Esordienti di fioretto, infine, erano in gara: Camilla Bisso, Pietro Tom Fumagalli, Rebecca Fumagalli, Greta Pistillo, Alida Zema, che fanno esperienza. Per loro una foto, quella che, tra le tante della giornata, scegliamo di pubblicare qui, perché vale più di un podio. Nessuna di loro ha chiesto nulla, nessuna di loro si è fermata; tutte hanno tirato e si sono divertite, tutte si sono dimenticate di tutto il resto. Sarà l’inconsapevolezza dei bambini, ma è proprio questa quella che deve vincere, anche nelle famiglie, nei maestri e in tutti coloro che “fanno scherma”, perchè è non mai chi chiede a gran voce di vincere, ma solo chi non ha risposte, non ne pretende e comunque persevera, che alla fine impara a vincere.

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Ricordiamo anche, separatamente, il 25 posto di Daniele Boscolo alle nazionali di Salerno, nella Spada Giovanissimi. Daniele esce alla seconda diretta, battuto da Trivelli di Genova, il primo nel ranking italiano. Dopo averlo “tenuto” per tutta la prima manche, Daniele cede all’avversario e chissà come sarebbe finita la gara se il suo canale di diretta non gli avesse subito anteposto un avversario così forte. E’ comuque stata una buona prestazione che permette a Daniele di guadagnare qualche posizione nel ranking nazionale di specialità, in attesa della prossima qualificazione regionale e, naturalmente, dell’appuntamento finale a Rimini, in maggio, per il Gran Premio Giovanissimi.

Nella foto, da sx, Camilla Bisso, Alida Zema e Greta Pistillo.